
Pupi Avati, il Cinema dalle finestre che ridono
Il volume vuole approfondire questo lato oscuro della cinematografia di Pupi Avati che fin dalle prime opere ha espresso dichiaratamente il suo amore per il fantastico e l'irrazionale, sempre presente - anche se in minima parte - anche nelle storie più rassicuranti della sua filmografia. Nel corso della sua carriera, Pupi Avati ha realizzato alcuni tra i film più inquietanti e spaventosi del genere, divenuti negli anni veri e propri oggetti di culto da parte degli appassionati. Luca Servini, insieme ad alcuni tra i più autorevoli saggisti di critica cinematografica, ha analizzato l'altro cinema di Avati, quello più spaventoso ed oscuro, meno conosciuto e meno fortunato, ma profondamente amato dal suo autore: un cinema dalle finestre che ridono.
Autore: Luca Servini
pagine: 180
Edizioni Il Foglio, 2017