Italian Metal Heroes 1980-1990 + cd
Prima rivista interamente dedicata ai gruppi e alla scena Heavy Metal italiana degli anni ottanta. Sottovalutata all'epoca dai media esteri ma anche nazionali, troppo malati di esterofilia. A discapito di tutto e contro tutti, il Metal in Italia in quegli anni si allargò a macchia d'olio. Impossibile quantificare quanti gruppi suonavano nella penisola: sicuramente almeno un migliaio, un movimento musicale che non si vedeva dai tempi dei gruppi Beat degli anni sessanta. Tantissime produzioni su audiocassette, autoprodotte e distribuite manualmente. Poche realtà che arrivarono ad una produzione su vinile. Se il rock italiano oggi è riconosciuto a livello mondiale lo dobbiamo soprattutto a questi eroi dimenticati.
Lo scopo della rivista è proprio questo, dare voce a tutti quelli che c'erano in quell'epoca carbonara, riconoscendone finalmente il valore.
Ecco cosa troverete nel primo numero:
- Interviste esclusive dei protagonisti dell'epoca della scena metal italiana:
- Jailbait: intervista + poster, primo trio femminile metal italico
- Ransackers: prime-movers della scena capitolina, attivi dal 1980, parteciparono alla prima storica compilation Heavy Metal Eruption
- Sagoth: gruppo storico livornese diventati famosi all'epoca per il loro inno in livornese "fammi un ponce Armando"...
- Intervista ai Four Wheel Drive
- Prima parte retrospettiva Torino Metal 80s
- Il metal italiano anni ottanta in Mexico
- news, recensioni
- CD con brani inediti dell'epoca di Quasar, Powerage, Sagoth e Braindamage
Lo scopo della rivista è proprio questo, dare voce a tutti quelli che c'erano in quell'epoca carbonara, riconoscendone finalmente il valore.
Ecco cosa troverete nel primo numero:
- Interviste esclusive dei protagonisti dell'epoca della scena metal italiana:
- Jailbait: intervista + poster, primo trio femminile metal italico
- Ransackers: prime-movers della scena capitolina, attivi dal 1980, parteciparono alla prima storica compilation Heavy Metal Eruption
- Sagoth: gruppo storico livornese diventati famosi all'epoca per il loro inno in livornese "fammi un ponce Armando"...
- Intervista ai Four Wheel Drive
- Prima parte retrospettiva Torino Metal 80s
- Il metal italiano anni ottanta in Mexico
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