Soprassediamo! Franco e Ciccio story
Franco e Ciccio sono due maschere comiche che affondano le loro radici nell’humus culturale siciliano, intriso di parodia e ironia popolare. I bambini li eleggono beniamini, al punto da non sopportare il loro ruolo nei panni de il gatto e la volpe nel Pinocchio (1971) di Comencini. Non accettano neppure Franco Franchi interprete sexy comico di Ultimo tango a Zagarol (1973), perché tradisce il Franco delle parodie, il finto tonto che fa ridere i bambini con le smorfie. E pensare che nella vita privata Franco e Ciccio sono fin troppo seri; come quasi tutti i comici ridono poco, ma se capita di lasciarsi andare è in compagnia dei classici di Charlie Chaplin, Buster Keaton (ci lavoreranno insieme!) e Totò. Il loro torto maggiore - dettato da un passato di povertà - è quello di lavorare troppo, senza badare alla qualità. Franco e Ciccio pagano la stagione dell’impegno politico, l’eredità del neorealismo e l’assurdo intellettualismo di certa critica che, come diceva Lucio Fulci, “deve vedere mondine e partigiani per apprezzare un film”, ma che uccide lentamente il cinema popolare.
Autore: Gordiano Lupi
Edizioni: Il Foglio
Pagine: 530